Dieci film che non puoi non aver visto se sei un fan dell’horror
Quella che segue non è una classifica e non daremo, per questa volta voti ai film. Sono dieci film di culto, che potrete apprezzare o disprezzare ma è difficile che possiate parlare del cinema horror se non li avete visti.
- Psyco di Alfred HitchcockL’esempio perfetto di come non serve per forza inserire il soprannaturale nella storia per fare un film horror. Psyco è un film fatto e concepito epr spaventare lo spettatore e ci riesce ancora oggi, dopo quasi 60 anni dalla sua uscita.
- La casa di Sam Raimi
L’archetipo di decine e decine di film che ripercorrono lo stesso plot, dei ragazzi vanno in una casa disabitata e questa, purtroppo per loro è infestata. Sam Raimi lo fa con classe e con un’originalità che pochi dei seguenti ad essa (fino ad arrvare al magnifo !Quelal casa nel bosco” che ribalta la prospettiva) ispirati sono riusciti a mantenere. Anche se, oggi lo possiamo dire, lui aveva in mente un film ben diverso e basta vedere La Casa 2 e L’armata delle tenebre per rendersene conto. - L’esorcista di William Friedkin
Sopravvalutato secondo alcuni (pochi in realtà), forse il film horror definitivo per tanti e tanti fans di diverse generazioni. Ma comunque la pensiate, di sicuro uno dei miglior film, anzi probabilmente il migliore, sul genere “possessione demoniaca” e di certo da vedere. Non fosse altro per la colonna sonora che ha fatto storia. - Alien di Ridley Scott
Ma questo è un film di fantascienza. Ve lo ripetiamo ancora una volta, noi siamo per l’uso kinghiano della parola horror. È horror ciò che è concepito per spaventare lo spettatore. E in tal senso Alien è di certo uno dei migliori film horror della storia. Il pilastro del sotto-genere fantahorror, se proprio volete essere pignoli. - Zombi di George Romero
Fra i vari film della saga romeriana dei “living dead” scegliamo questo, perchè c’è il montaggio di Dario Argento perché ci sono le musiche dei Goblin e perché soprattutto l’impegno di critica sociale di George Romero è più evidente che in tutti gli altri. - Suspiria di Dario Argento
Del Dario nazionale scegliamo questo rispetto a Profondo Rosso, anche se in realtà i due film sono davvero alla pari. Ma mentre in Profondo Rosso è il colpo di scena risolutivo della trama del film a fare la parte del leone, in Suspiria è l’ambientazione malata, la prospettiva distorta, l’ambiente perennemente onirico. Un film quasi senza trama dice la critica. Appunto, è scuola di cinema, dicono i fans. - Dracula il vampiro di Terence Fisher
I sessant’anni esatti di questo film dimostrano come il cinema è paragonabile al vino. I film belli vengono apprezzati con il tempo quelli scadenti diventano aceto. Cristopher Lee nei panni del leggendario Dracula rimane tutt’oggi il nostro principe delle tenebre preferito. E il film, vi sfidiamo a vederlo, non perde niente del fascino originario. La sfida fra Cristopher Lee nei panni di Dracula e Peter Cushing nell’eterno cacciatore di vampiri Abrahm Van Helsing rende il film davvero immortale. - Blair Witch Project di Myryc – Sanchez
No, forse non è in lizza per essere il miglior film horror della storia. Ma lo mettiamo in questa selezione perché rappresenta tutti i mockumentary ripresi con steady cam che a volte fanno uscire il pubblico dalla sal anon per il terrore ma per il mal di mare che generano a causa del continuo ondeggiare dello schermo. Facezie a parte, The Blair Witch Project dimostra come non servono tanto gli effetti speciali ma le idee per fare film horror, e l’idea per quanto semplice è geniale. I registi sono anche attori on professionisti, il film è costato due lire, la strega non si vedrà mai, ma il film regge alla grande. Certo, c’era stato il nostro Ruggero Deodato con Cannibal Holocaust prima di loro, ma non aveva avuto questo successo, e scusate se lo diciamo le torture (vere) agli animali se le poteva risparmiare. - The Ring di Gore Verbinski
Inseriamo questa pellicola in omaggio a tutta la corrente asiatica che ha rivitalizzato l’horror all’inizio degli anni 2000. The Grudge, Two sisters, Old Boy, The eye, tutti titoli che hanno rilanciato il genere. La trasposizione americana di Verbinski dell’originale Ringu ci sembra più riuscita dell’originale e di certo è il titolo più famoso. - Shining di Stanley Kubrick
E con questo, come si suol dire, liberiamo il Kraken per le vostre discussioni. Capolavoro come dicono quasi tutti o ciofeca come sostiene Stephen King? Il Re dell’horror (a cui assegneremo seduta stante tre nobel per la letteratura: uno per It, uno per Il miglio verde, e uno per Stagioni Diverse) avrà tutte le ragioni per dire che il film non rispecchia lo spirito del film. Ma il film, comunque è un capolavoro. Vuoi per la fotografia del maestro Kubrik, vuoi per l’interpretazione di Jack Nicholson
Siete d’accordo? Come dite? Come è possibile che abbiamo lasciato fuori John Carpenter? Ah già scusate, dovevamo inserirlo nella premessa. Questi sono dieci film che devono assolutamente essere guardati. La produzione di sua maestà John Carpenter invece va guardata TUTTA a prescindere. Altrimenti non potrete mai parlare del cinema horror con cognizione di causa. Quindi forza, rimediate le copie di Halloween, La Cosa, Il signore del male, Essi vivono, The Fog, the Ward, Il seme della follia, Christine, Fantasmi da marte e poi ne parliamo.
Come? Mancano ancora due personaggi horror molto famosi, è vero. Freddy Kruger e Jason. Ok, liberiamo un altro Kraken per la discussione. Il loro mito ci sembra molto, ma molto sopravvalutato e di tutti i loro film oggi, sinceramente salveremmo solo i primi due capitoli per entrambi. Comunque quando si scelgono dieci film si devono fare delle scelte, a nostro avviso, sono trascurabili rispetto a tutto il resto che abbiamo citato.
J. Mnemonic
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