Una voce insistente e ripetuta è che non ci siano autori italiani bravi nel cimentarsi con il genere horror. La realtà invece è che le grandi casi editrici italiane non hanno molto coraggio e pubblicano solo cose di cui sono certe che le facciano guadagnare.. Fino a qualche anno fa c’era molto più coraggio e si proponevano ai lettori anche cose che uscivano dalla tirannica routine dell’autogrill ovvero: ammore-cucina-manualeperfarsoldi-thriller (ma, per l’amor di dio, quest’ultimo senza il paranormale, per carità!). […]